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ACCESSO
ALLE ZONE DI ALLENAMENTO.
I
trialisti che vorranno accedere alle zone di allenamento autorizzate
dovranno:
- iscriversi al Moto Club
firmare
una sottoscrizione per accettazione
munirsi
di un pettorale identificativo;
prendere
visione del presente regolamento.
Coloro
che si alleneranno nelle zone autorizzate senza pettorale potranno
essere allontanati o multati da chi di competenza.
Coloro
che si alleneranno in zone non autorizzate sia che siano muniti di
pettorale potranno essere multati da chi di competenza. (multa o
sequestro della moto)
In
caso di emanazione di decreti di grave pericolosità di incendi
la suddetta area di allenamento non potrà essere utilizzata
fino al cessato pericolo d’incendio.
I
PETTORALI
Ogni
pettorale corrisponderà ad un nome e questo per poter
riconoscere eventuali piloti che girano in zone non autorizzate
oppure che rechino danni all'ambiente.
L’elenco
dei piloti verrà strasmesso sia al Corpo Forestale
responsabile del territorio che all’Amministrazione Comunale.
Il
pettorale dovrà essere restituito alla fine di ogni anno
all'organizzazione in ordine e pulito.
In
caso di smarrimento oppure se viene rovinato il pilota dovrà
versare all'organizzazione una quota pari al costo per il rifacimento
del pettorale.
Il
pettorale dovrà essere sempre indossato dal pilota durante gli
allenamenti e dovrà assicurarsi che sia sempre ben visibile,
sia davanti che dietro, il cambio o la mancanza del numero o la
sostituzione comporta il ritiro immediato del stesso e quindi la
revoca dell'autorizzazione a girare nelle zone di allenamento.
In
caso che il pettorale venga ceduto ad un altro pilota il possessore
dello stesso sarà direttamente responsabile delle sue azioni e
gli potrà essere tolto il pettorale stesso.
DOVERI
DEI PILOTI.
Il
pilota dovrà indossare durante gli allenamenti un casco a
l'abbigliamento tecnico più opportuno per la propria
sicurezza.
Il
pilota che decide di allenarsi in dette zone dovrà sempre
rispettare oltre il suddetto regolamento la legge regionale n° 17
del 22 aprile 1985, il "Codice della strada" D.lgs 30
Aprile 1992 n° 285 ed le altre disposizioni e norme in materia di
circolazione di veicoli a motore, essendo personalmente responsabile
sia penalmente che civilmente di ogni propria azione commessa durante
all'allenamento.
Il
pilota si impegna ad adottare un comportamento ecologico cioè:
non
abbandonare i rifiuti nelle zone di allenamento, nelle vie di
accesso alle suddette e nell'ambiente circostante;
non
disperdere benzine, oli, liquidi vari che potrebbero inquinare
l'ambiente;
non
tagliare alberi o rovinare la vegetazione circostante;
pulire
dalle sterpaglie le zone di allenamento in collaborazione con gli
altri piloti.
Ogni
pilota munito di pettorale si impegna a far rispettare tale
regolamento a tutti i piloti in modo tale da poter continuare ad
allenarsi nelle zone autorizzate.
REVOCA
DEL PERMESSO DI ALLENARSI NELLE ZONE AUTORIZZATE.
Se
il pilota verrà colto da chi di competenza, o da altri piloti
muniti di pettorale, in uno dei seguenti comportamenti potrà
essere privato del pettorale e quindi dell'autorizzazione di girare
nelle zone autorizzate:
- girare
senza pettorale
- girare
al di fuori delle zone autorizzate
- recare
danni all'ambiente
il
mancato rispetto di tale regolamento.
non
far rispettare agli altri il regolamento.
non
fa rispettare l’obbligo di indossare il pettorale a chi ne fosse
sprovvisto
DIVIETI
Il
pilota firmando la sottoscrizione non potrà in alcun caso,
salvo richiesta ed autorizzazione dell’Associazione Amici del
Trial:
Organizzare
gare di qualsiasi genere e livello
Organizzare
allenamenti/scuole di Motoclub, Team, Squadre, Associazioni, Società
ed a privati ecc..
Rappresentare
o parlare in nome dell’Associazione se prima non ha preso accordi
con il Presidente o vice Presidente dell’Associazione stessa.
In
caso che si verificasse uno dei sopra elencati divieti, verrà
tolto immediatamente il pettorale e quindi l’autorizzazione di
girare nella zona di allenamento.
RESPONSABILITA'
E DANNI.
Ogni
pilota e personalmente responsabile dei danni di qualsiasi natura
arrecati nel corso degli allenamenti o da altra persona che agisce
per suo conto.
In
caso di incidente di qualsiasi natura che avvenga nelle zone di
allenamento autorizzate il pilota non potrà in nessun caso
rivalersi su l'amministrazione pubblica, ne sull'organizzazione ma ne
sarà personalmente responsabile.
I
piloti minorenni dovranno essere sempre accompagnata da una persona
maggiorenne che ne sarà personalmente responsabile.